Il 5 novembre 2024, Donald Trump è stato rieletto presidente degli Stati Uniti, sconfiggendo la sua avversaria Kamala Harris. Questo secondo mandato ha già avuto importanti impatti economici, suscitando molte opinioni contrastanti.
Quali sono gli impatti economici significativi?
Innanzitutto, il Bitcoin ha raggiunto un valore storico, superando i 75.000 dollari la notte successiva alle elezioni. Una volta eletto, Donald Trump ha promesso di rendere gli Stati Uniti il leader mondiale delle criptovalute. Ha dichiarato: “Gli Stati Uniti saranno la capitale mondiale delle criptovalute e la superpotenza del Bitcoin nel mondo.” Il Bitcoin ha continuato a crescere di valore, raggiungendo un record storico di 94.000 dollari nei giorni successivi. In concreto, Trump vuole allentare il quadro normativo attorno alle valute virtuali, il che spiega l’esplosione della criptovaluta.
D’altra parte, il dollaro è anch’esso salito poche ore prima dell’apertura delle borse europee alle 9 del mattino. I mercati hanno reagito fortemente di fronte allo scenario della vittoria del candidato repubblicano. Di conseguenza, il dollaro statunitense è aumentato dell’1,5% questo mercoledì 6 novembre rispetto alle valute di altri paesi. Il dollaro non raggiungeva questo tasso dal febbraio 2023, secondo Bloomberg.
C’è anche il rischio di un massiccio afflusso di prodotti cinesi sul mercato europeo, poiché Donald Trump vuole chiudere il mercato americano ai prodotti cinesi. Di conseguenza, questi prodotti saranno destinati all’Europa, il mercato più aperto al mondo. Questo riguarda anche l’industria automobilistica e quella chimica, due settori a rischio.
L’inflazione è stata un altro dei motivi che ha influenzato il voto degli americani. Secondo un sondaggio condotto su 110.000 elettori, l’aumento dei prezzi è uno dei temi che motiva di più. Da gennaio 2020 a giugno 2024, diversi prodotti hanno visto un aumento dei prezzi, come le uova, il latte e la carne. Nonostante gli aiuti statali concessi ai più poveri durante la pandemia, l’inflazione sembra aver aumentato le disuguaglianze. Infatti, il consumo delle famiglie benestanti cresce due volte più velocemente rispetto a quello delle famiglie povere. Il progetto di Trump prevede quindi di abbassare i tassi di interesse e il costo dell’energia. Tuttavia, le sue misure protezionistiche rischiano di produrre paradossalmente l’effetto opposto.
Questa elezione avrà ripercussioni internazionali: Trump adotta politiche protezionistiche, imponendo dazi elevati e escludendo alcuni paesi da qualsiasi relazione commerciale con gli Stati Uniti, influenzando così il commercio internazionale. L’obiettivo è favorire la produzione nazionale, ma questo potrebbe generare numerose tensioni.
In sintesi, l’elezione di Donald Trump nel 2024 ha provocato reazioni immediate sui mercati finanziari e fa prevedere alcuni cambiamenti significativi nelle politiche economiche, con potenziali implicazioni sull’inflazione, sui tassi di interesse, sul commercio internazionale e sulle criptovalute.