Hsbc cancellerà 50mila posti di lavoro nel mondo. Il colosso bancario con sede a Londra ha deciso infatti di avviare un vasto piano di ristrutturazione globale che prevede di ridurre il personale di circa il 10%, tagliando tra i 22mila e i 25mila dipendenti. Considerando anche le cessioni delle attività in Turchia e Brasile, la soppressione complessiva dei posti di lavoro arriva a quota 50mila.
Migliaia di posti di lavoro, afferma la banca britannica nel piano, saranno delocalizzati in paesi con manodopera “a basso costo e di alta qualità”. L’obiettivo è realizzare una riduzione dei costi da 4,5-5 miliardi di dollari all’anno fino al 2017, con la chiusura di filiali e accelerando la dematerializzazione delle transazioni.